Streaming video: come funziona e requisiti internet

Streaming Video. Come si trasmette uno streaming? Cosa significa guardare un video in streaming? Come funziona un collegamento streaming? Domande che fino a qualche anno fa non ci ponevamo nella maniera più assoluta. Intanto, oggi, è presente nella nostra vita come non mai. E mentre prima ci si limitava ad associare il fenomeno streaming al solo YouTube, oggi cambia tutto.  

Tantissimi servizi sono ormai parte integrante della nostra quotidianità: Netflix, Prime Video, DAZN, NowTv, Disney+, Tim Vision, Infinity+, Chili, Rakuten, solo per citarne alcuni. Difficile dire quale sia il migliore in termini di contenuti, molto dipende dai nostri gusti. Tuttavia, da un punto di vista tecnico, resta innegabile la superiorità di Netflix. La qualità del colosso dello streaming è incredibile, anche nel caso di 4k e Dolby Vision. 

Cosa significa Streaming Video?

Streaming significa guardare un video in tempo reale da un flusso continuo di dati provenienti da un server. Come funziona? È semplice. Si prende un segnale video da una telecamera e l’audio da un mixer e si confluisce il tutto in un encoder. 

In informatica, il termine streaming indica un particolare sistema per la trasmissione di determinati segnali via Internet. Precisiamo che con questo termine si indicano sia trasmissioni audio che video.

Lo streaming, in buona sostanza, ci offre la possibilità di fruire dei contenuti selezionati in tempo reale. Non aspettiamo più quindi il download dei contenuti.  In questo modo le informazioni appartenenti al contenuto richiesto verranno automaticamente riprodotte mano a mano che queste arriveranno sul dispositivo di destinazione.

Un contenuto trasmesso in streaming può essere erogato in due diverse modalità: LIVE (dal vivo) oppure ON DEMAND (su richiesta). Il primo caso è riconducibile agli eventi sportivi o generalmente contenuti trasmessi in diretta. L’utilizzo di particolari tecniche di compressione comporta però un leggero ritardo, una decina di secondi, nella trasmissione del flusso di informazioni richiesto.  Nel caso dello streaming on demand, invece, la situazione è differente. Tutti i contenuti audiovisivi sono si già pronti all’uso, sotto forma di file compressi.

Quali sono i principali servizi Online?

L’ offerta di piattaforme streaming per guardare film, serie TV, documentari, show e sport è davvero ampia. Così variegata che, in realtà, negli ultimi anni si assiste ad un fenomeno di frammentazione dell’offerta che non sempre è piacevole. Ad ogni modo scegliere è semplice: Netflix, Disney+, Prime Video, NOW, giusto per ripetere alcuni dei più famosi. 

Proprio la frammentazione di cui prima, ha spinto molti player del mercato a stingere vere e proprie allena tra loro.  Abbonamenti che includono l’accesso a più servizi, come Sky e Netflix insieme, oppure piattaforme che aggregano i contenuti di diversi attori.

Il modo in cui questi servizi si presentano agli occhi dell’utente è sicuramente  fondamentale. parliamo di servizi offerta a famiglie intere: l’esperienza di utilizzo deve essere semplice, intuitiva, adatta a bambini ed adulti. Lo scopo resta sempre il medesimo: far accedere ai contenuti dei diversi cataloghi in pochi click.

Il costo dei vari servizi di streaming on demand è molto variabile in base all’ampiezza del catalogo offerto e, soprattutto, all’esclusività dei contenuti proposti.

Alcune piattaforme presentano costi maggiori perché vantano pacchetti e contenuti diversi. Basti pensare a NOW che offre anche pacchetto Sport. Titoli in esclusiva, qualità di visione, contenuti 4K, HDR e Dolby Vision sono altre variabili che possono influire sui prezzi.

Requisiti Internet per uno streaming di qualità

Streaming video: ho abbastanza banda per visualizzare i contenuti proposti dai vari cataloghi? La prima cosa che dobbiamo capire, prima ancora di parlare di costi, di cataloghi e di tutto il resto è la connessione ad internet. Quasi tutti sanno di cosa si tratta. Per chi non lo sapesse qui c’è un link al più famoso sito di test per connessioni: www.speedtest.net. In aggiunta, ti consigliamo la lettura di un articolo pubblicato recentemente sul nostro blog in relazione ai Test Internet

Lo streaming richiede una connessione internet stabile e veloce con una larghezza di banda in upload sufficiente per consegnare efficacemente il vostro flusso al CDN. E’ difficile definire un valore standard minimo di download per guardare film in streaming. Ad ogni modo, giusto per fare un esempio, Netflix messa versione HD, richiede almeno una velocità di Download pari a 5 Mega. La velocità di connessione consigliata è di 3 megabit per secondo in upload, che dovrebbe permettere di ottenere una qualità soddisfacente per le dirette.