Negli ultimi anni abbiamo assistito ad uno sviluppo tecnologico esponenziale: internet sempre più veloce,…
Internet sulla Luna: è davvero possibile?
Internet sulla Luna superveloce: davvero è possibile? La Nasa è riuscita a trasmettere e scaricare segnali video ad alta definizione da una sonda in orbita attorno alla Luna alla spettacolare velocità di 600 Mbit per secondo, usando impulsi laser. In futuro questo sistema potrebbe sostituire le onde radio per comunicare con le sonde interplanetarie. Questo accadeva nel lontano, per così dire, 2013. Questa sì che era vera banda larga. Seicentoventidue Megabit al secondo in download, e 20 al secondo in upload.
Aquarian Space porterà Internet ad alta velocità sulla Luna e su Marte… forse.
Aquarian Space è la società che sta credendo con forza e convinzione nel progetto di una rete Internet, potente e utile, sul nostro satellite. La società attuale non è più abituata a compiere un passo senza l’ausilio del web. La rete Internet è praticamente ovunque ma la sua presenza non sembra essere abbastanza, tanto è vero che i collegamenti potrebbero presto riguardare persino lo spazio.
Aquarian Space ha annunciato il finanziamento da Draper Associates come un passo verso il suo obiettivo finale di portare Internet ad alta velocità tra la Terra, la Luna e Marte negli anni futuri, abbastanza veloce da trasmettere video 4K. L’azienda mira a implementare il suo primo sistema di comunicazione lunare entro il 2024. La visione della startup è quella di creare quello che chiama Solnet, costruito su “reti satellitari commerciali ad alta velocità di trasmissione dati” con velocità di 100 megabit al secondo, ha scritto Aquarian in una nota.
La speranza di Aquarian è quella di portare “servizi di dati e comunicazione end-to-end entro il 2024” con le varie aziende con cui sta interagendo, anche se non sono stati rilasciati dettagli a parte il fatto che i clienti non dovranno cambiare il loro design per adattarsi alla tecnologia di Aquarian.
Terra e Luna: trasmissioni e comunicazioni
Nel giro di pochi anni ci sarà dunque una vera e propria rivoluzione. Nel 2021 i lander, orbiter e rover nei pressi della Luna erano appena 13, qualcuno lo ricorderà sicuramente. Invece entro il 2030 diventeranno circa duecento, il che significa che si punta a una fiorente economia lunare. Le future missioni sul nostro satellite sono sempre più vicine, tanto è vero che potrebbe diventare una preziosa riserva di aria respirabile. Ogni attività, comunque, non potrà essere portata avanti senza il contributo fondamentale delle comunicazioni Terra-Luna. Per il momento Aquarian si è affidata a una serie di aziende che fanno parte del programma della NASA “Commercial Lunar Payload Services”. In sostanza parliamo di contatti destinati ad aumentare nel corso dei prossimi mesi.
La rete Internet lunare dovrà basarsi su tecnologie molto sofisticate e ai clienti del progetto è stato chiesto esplicitamente di adattarsi ai servizi di Aquarian. La trasmissione dati spaziale dovrebbe chiamarsi Solnet, mentre per quel che riguarda i satelliti da impiegare in questa iniziativa c’è ancora il mistero assoluto. La società non vuole comunque fermarsi al semplice collegamento telematico. Come verrà sfruttata la rete?