FiberCop e WirLab: insieme contro il digital divide

FiberCop e WirLab sottoscrivono l’accordo di co-investimento per accelerare la diffusione della fibra veloce nel nostro paese. Ormai è realtà. FiberCop e WirLab hanno siglato un accordo che consentirà di sviluppare il mercato dell’accesso Fiber-to-the-Home (FTTH) con la partecipazione di WirLab al progetto di co-investimento su rete FiberCop.

Ecco le parole di Carlo Filangieri, CEO di FiberCop. “Vogliamo che i clienti scelgano la soluzione più appropriata perché il loro successo nel tempo è il nostro principale obiettivo. Seguendo tale approccio l’accordo stipulato tra FiberCop e WirLab prevede l’adozione di modalità di co-investimento differenziate per area geografica in modo da aumentare la redditività dell’iniziativa”.

Uno sguardo al futuro digitale del Paese

FiberCop nasce da un’iniziativa di TIM, KKR e Fastweb con l’obiettivo di sviluppare i servizi digitali tramite connessioni ad alte prestazioni in fibra ottica. L’Azienda opera in linea con il modello di coinvestimento aperto a tutti gli operatori, rappresentando il primo caso in Europa di applicazione su scala nazionale delle direttive UE.

Fornisce agli operatori servizi di accesso passivi in fibra ottica e servizi evoluti, operando con la massima efficienza e tutela delle persone e dell’ambiente. La rete in fibra ottica di FiberCop raggiungerà oltre 16 milioni di unità immobiliari. Sul sito ufficiale si legge lo slogan FiberCop dal quale si evince chiaramente la mission dell’azienda. “Creiamo la rete del futuro per lo sviluppo digitale dell’Italia connettendo persone, imprese e istituzioni”.

FiberCop è, quindi,  un Operatore Wholesale-only che fornisce agli Operatori autorizzati servizi di accesso alla propria Rete Secondaria passiva, in rame e fibra ottica. Fibercop non offre quindi servizi al pubblico, ma si rivolge agli Operatori del settore Telco e Media affinché siano essi a costruire servizi per la clientela finale, attraverso i servizi di FiberCop.

In particolare, i servizi offerti si possono suddividere in tre categorie:

Servizi infrastrutturali
Si tratta dell’accesso ai tubi, minitubi e tratte in palificazione della rete FiberCop, che sono disponibili sul territorio italiano per rilegare le postazioni periferiche (d’utente o d’apparato) a nodi di consegna a monte.

Servizi di accesso in rame e fibra
Si tratta di servizi di rilegamento dei clienti finali attraverso soluzioni passive in rame o fibra ottica. Questo per consentire l’erogazione da parte dell’Operatore di servizi telefonici e di tipo dati a banda larga ed ultralarga (UltraBroadBand, UBB).

Servizi premium in fibra
Si tratta di soluzioni di connettività passiva in rame o fibra ottica di tipo punto-punto. Soluzioni con eventuale protezione e diversificazione di percorso, che consentono l’offerta di servizi di connettività a banda dedicata. Servizi con alti livelli di disponibilità di rete e di sicurezza.

WirLab: un partner evoluto

WirLab è un’azienda multiutility attiva con servizi Internet, Voce, Luce e Gas. Progettazione, ricerca e formazione sono gli strumenti su cui investiamo al fine di innovare. Oggi l’accesso Fiber-to-Home (FTTH) rappresenta l’innovazione di cui l’Italia in questo momento storico ha bisogno per ripartire. WirLab con l’accordo di co-investimento siglato con FiberCop vuole essere precursore e protagonista di questa rivoluzione digitale.

WirLab utilizzerà, infatti, la rete di accesso secondaria in fibra ottica fino alle abitazioni per sviluppare il mercato dell’accesso FTTH su 9 Comuni della Campania: Ischia, Procida, Casamicciola, Forio, Pompei, Scafati, Sant’Antonio Abate, Santa Maria La Carità e Lioni. 

FiberCop e WirLab: rassegna stampa

“Telecomunicazioni, FiberCop e WirLab firmano accordo per accelerare diffusione fibra nel Paese”. Ecco uno dei tant titoli dedicati dalla stampa nazionale all’accordo. Su Il Mattino leggiamo: “Tim, accordo Fibercop-Wirlab: banda larga per 9 comuni della Campania”. Repubblica, invece, intitola: “Telecomunicazioni, FiberCop e WirLab firmano accordo per accelerare diffusione fibra nel Paese”. Citiamo, tra gli altri, anche La Stampa con il suo articolo dal titolo: “Telecomunicazioni, FiberCop e WirLab firmano accordo per accelerare diffusione fibra nel Paese”.

Riportiamo, infine, l’articolo integrale riportato su tutte le principali testate nazionali. 

Telecomunicazioni, FiberCop e WirLab firmano accordo per accelerare diffusione fibra nel Paese

(Teleborsa) – FiberCop, operatore di infrastrutture del Gruppo TIM, e WirLab, hanno siglato un accordo che consentira` di sviluppare il mercato dell’accesso Fiber-to-the-Home (FTTH) attraverso la partecipazione di WirLab al progetto di co-investimento su rete FiberCop.

In base a tale accordo – spiega una nota congiunta – WirLab utilizzera` la rete di accesso secondaria in fibra ottica fino alle abitazioni di FiberCop per sviluppare il mercato dell’accesso Fiber-to-the-Home (FTTH) su 9 Comuni della Campania: Ischia, Procida, Casamicciola, Forio, Pompei, Scafati, Sant’Antonio Abate, Santa Maria La Carita` e Lioni.

“L’adesione di WirLab all’offerta di co-investimento – che il Gruppo TIM realizza tramite FiberCop – fa seguito a quella di altri importanti operatori e conferma la validita` del piano di investimenti FiberCop che – sottolinea la nota – assicurera` la copertura FTTH al 75% delle aree grigie e nere del Paese entro il 2025”.

Il modello del co-investimento consente a tutti gli operatori interessati di partecipare allo sviluppo della fibra ottica in Italia in un quadro di competizione infrastrutturale, accelerando il superamento del digital divide sul territorio nazionale.